MICHELA MASTROIANNI | Bernardo di Chartres, filosofo francese del XII secolo, riconoscendo la debolezza del pensiero scientifico e la povertà culturale del suo tempo, ma ammettendone comunque possibilità di sviluppo, indagine e progresso, elaborò una efficace ed incoraggiante metafora: noi possiamo vedere più in là di chi ci ha preceduto, approfittando della sua forza e della sua grandezza, perché siamo come nani, sì, ma sulle spalle di giganti.

Confidando nella saggezza di Bernardo, per tentare di comprendere meglio la contemporaneità e immaginare ipotetici scenari di progresso culturale e sociale, alimentando la speranza di un futuro migliore, scorriamo gli Epigrammi dell’Antologia Palatina. Qui, nel XII libro dedicato all’amore efebico, tra i versi di Callimaco e Meleagro, troviamo questo delizioso e malizioso distico di Stratone di Sardi, che dice così:

“Culo” (proktos) e “Oro” (crusos ) fanno la stessa somma:
l’ho scoperto facendo i conti una volta per caso.

Per sorridere anche noi dell’allusiva analogia matematico-linguistica, diamo uno sguardo alla tabella di corrispondenza tra i segni dell’alfabeto greco antico e i valori numerici ad essi associati, secondo il sistema di numerazione in uso ai tempi di Stratone (nel II sec. d.C).

sistema di numerazione greco antico

Verifichiamo l’equivalenza. Stratone non mente. Valgono entrambi 1.570.
Incoraggiata dalla evidenza aritmetica, decido di estendere il gioco alla nostra lingua, sollecitata dai fatti della recente cronaca scandalistica e giudiziaria italiana: la rocambolesca fuga portoghese dell’eroe simbolo del nostro tempo, reclamante giustizia insieme alla sua corte di fan su facebook; le ipotesi di reato per condotte fraudolente o dolose che gravano sui manager di un istituto di credito; le tristi vicende di sprechi e malversazioni nella gestione delle risorse pubbliche nei luoghi del potere politico e amministrativo regionale; le peripezie avventurose del nostro ex-premier nelle aule di tribunale. E cito solo alcune delle notizie che rivelano come il sesso o il denaro, o anche il sesso e il denaro insieme, siano istinti elementari, entrambi potentissimi, capaci di abbattere i limiti imposti all’azione individuale in nome del bene sociale.
La tabella di Stratone rivela a questo punto che “Culo”, in Italia ha aumentato la sua quotazione sull’oro, e la parità di un tempo è di gran lunga superata: “culo” vale 520, “oro” 240! Il risultato era prevedibile, la vittoria facile e scontata, ma comunque fonte di grande conforto per chi sia stato dalla natura dotato di questo potentissimo attributo, (e, con la benedizione degli antichi, può essere certo che alla forza di Eros dall’aspetto innocente di bambino non sono capaci di opporsi neppure gli dei immortali).
Mentre ancora sorridiamo delle sorprendenti conferme che la numerologia spicciola applicata alle parole regala, le agenzie di stampa diffondono la notizia dell’indagine per concorso in peculato del senatore dell’Utri, il quale avrebbe ricevuto dall’ex-direttore della Biblioteca dei Girolamini di Napoli dei preziosissimi volumi sottratti alla Biblioteca stessa. Viene diffuso anche il contenuto di una intercettazione telefonica dello scorso 22 febbraio in cui il direttore propone al senatore un insolito baratto: “due Vico (due prime edizioni di Giovan Battista Vico!) per due pranzi”. Calcolo: 2 Vico fa 212; 2 pranzi 496. E questa volta l’evidenza dei conti è veramente inaccettabile: che la cultura in Italia non abbia alcun valore è risaputo, ma che in cambio di Vico si possa chiedere a stento cappuccino e caffè è veramente troppo!

P.S.: una copia del De Rebus Gestis di G.B. Vico, che pure De Caro ha ammesso di aver consegnato personalmente al senatore, non è stata ancora recuperata.

Fonti
Per l’epigramma di Stratone: Antologia Palatina. Epigrammi erotici. A cura di Guido Paduano, BUR CLASSICI GRECI E LATINI, RIZZOLI, 1989, pp. 380, 10,20 euro

Per la tabella del sistema di numerazione greco antico: http://www.math.tamu.edu/~dallen/history/gr_count/gr_count.html

Per la notizia sull’indagine sulla spoliazione della Biblioteca dei Girolamini:
http://www.ansa.it/web/notizie/rubriche/cronaca/2013/01/29/Girolamini-indagato-Utri_8154690.html