ANTONIO CRETELLA | La nota testata on-line Open di Enrico Mentana nei giorni scorsi ha pubblicato un articolo per rallegrarsi con se stessa di non aver precedente pubblicato un articolo riguardante un appuntamento di Aisha Romano dall’estetista, scagliandosi contro gli altri giornali per aver invaso la privacy della giovane pubblicando foto rubate che essa stessa ripubblica solo per stigmatizzarne la precedente pubblicazione. Se a questo punto della faccenda provate già un lieve senso di vorticoso capogiro, è del tutto normale. Tuttavia, nonostante il complesso gioco di rimpalli, trovo condivisibile la scelta della testata: anche io, per esempio, sono orgoglioso di non pubblicare questo articolo poiché non intendo cadere nel morboso gioco voyeuristico della stampa da due soldi, pertanto non vi dirò che lo sto scrivendo dal mio smartphone mentre in pigiama pasteggio con patatine di sottomarca. Sarebbe una grava violazione della mia intimità illustrarvi il fatto che una volta terminate le patatine sono stato colto da un’irrefrenabile voglia di dolce che mi ha portato ad azzannare un uovo di Pasqua che ancora tenevo di riserva in dispensa. Per questo non lo farò, e non conoscerete mai gli impensabili retroscena della pubblicazione di questo articolo, che voi non state leggendo perché io non l’ho pubblicato. Anzi, non l’ho nemmeno scritto.