RENZO FRANCABANDERA | Molti si sono occupati di come funziona la comicità. Il tema è affascinante perché la comicità lavora su uno dei bisogni fondamentali dell’essere umano, che è quello di ridere, di ridipingere la realtà che ci circonda per allentare la tensione di viverci dentro.

La cosa paradossale è che nessuno studioso, da Freud a Bergson, da Pirandello ad analisti più recenti, è mai riuscito a spiegare cosa sia il comico, l’umorismo, la comicità in genere. Dobbiamo dedurne che è impossibile spiegarlo se non facendo degli esempi.
La Scuola per arti del teatro Iolanda Gazzerro di Emilia Romagna Teatro ERT / Teatro Nazionale, nata nel 2015 e oggi diretta da Valter Malosti, ha deciso di continuare quindi la sua nuova fase dal titolo 𝘝𝘰𝘭𝘵𝘢𝘵𝘪 𝘦 𝘢𝘧𝘧𝘳𝘰𝘯𝘵𝘢 𝘭’𝘪𝘨𝘯𝘰𝘵𝘰 – 𝘚𝘤𝘶𝘰𝘭𝘢 𝘐𝘯𝘵𝘦𝘳𝘯𝘢𝘻𝘪𝘰𝘯𝘢𝘭𝘦 𝘥𝘪 𝘈𝘭𝘵𝘢𝘍𝘰𝘳𝘮𝘢𝘻𝘪𝘰𝘯𝘦 𝘛𝘦𝘢𝘵𝘳𝘢𝘭𝘦, con la pubblicazione del bando Testo, corpo, voce, con una sperimentazione proprio sul linguaggio comico.
D’altronde la scuola stessa si configura come un grande progetto che arriva in risposta ai mutamenti del sistema produttivo e alle domande della scena contemporanea: la Scuola di Teatro Iolanda Gazzerro di Emilia Romagna Teatro ERT / Teatro Nazionale ha infatti inaugurato una nuova fase sotto la direzione di Valter Malosti, con una proposta che mira a formare interpreti dalle competenze trasversali, capaci di affrontare con consapevolezza differenti linguaggi e portare avanti una pratica artistica in grado di spaziare tra le varie discipline del teatro. Già dopo un anno dalla sua fondazione nel 2015, i corsi erogati dalla Scuola hanno cominciato ad essere approvati dalla Regione Emilia-Romagna e co-finanziati dal Fondo Sociale Europeo.

Valter Malosti ph Laila Pozzo

Nella stagione 2022/2023 la Scuola ha proposto un progetto organizzato in quattro percorsi di Alta formazione professionale gratuiti, dedicati al perfezionamento di tecniche e linguaggi dell’arte scenica e rivolti ad artisti già formati e/o con esperienza. In linea con la vocazione all’internazionalizzazione e con la spiccata sensibilità verso i linguaggi del contemporaneo di ERT, la Scuola struttura percorsi di Alta formazione professionale gratuiti, tenuti da grandi maestri della scena italiana ed estera e rivolti ad artisti già diplomati in scuole e accademie teatrali e/o con comprovate esperienze nell’ambito dello spettacolo dal vivo. L’obiettivo è di condurre i frequentanti ad un alto livello di perfezionamento, per un inserimento più qualificato e a lungo termine nel mercato del lavoro. Al fine di garantire l’acquisizione e il consolidamento di competenze trasversali, ogni corso si incentra su uno specifico linguaggio, che viene affrontato con approccio interdisciplinare. L’accesso è dunque aperto a differenti figure professionali, affinché ogni partecipante possa diversificare le proprie competenze artistiche e renderle adattabili a vari contesti culturali e teatrali, sia italiani che internazionali.
Dopo Pier Paolo Pasolini – cantiere su Bestia da Stile. Alta formazione attoriale internazionale affidato al regista e pedagogo francese Stanislas Nordey, Drammaturgie, quello di Alta formazione di scrittura teatrale condotto dagli autori Linda Dalisi, Angela Demattè e Fabrizio Sinisi e Le parole del corpo. Corso di Alta formazione di drammaturgia fisica guidato da Michela Lucenti, è ora online Testo, corpo, voce il quarto e ultimo bando del 2023 per l’ammissione al percorso curato da Natalino Balasso.

Sarà dunque il noto attore comico e autore, da anni impegnato fra teatro, cinema, libri e televisione, a condurre i partecipanti all’esito finale.
La sua carriera ultra trentennale ne fa uno dei maggiori interpreti della comicità oggi. I suoi debutti nel 1990 in teatro, nel 1998 in televisione, nel 2007 al cinema (e dal 1993 pubblica libri) lo hanno portato a scrivere e rappresentare numerosi spettacoli tra cui Dammi il tuo cuore, Mi serve e i monologhi Ercole in Polesine, La tosa e lo storione, L’idiota di Galilea, Stand Up Balasso, Velodimaya, Dizionario Balasso (colpi di tag). Balasso ha anche incrociato la strada di Malosti a teatro recita nella commedia di Anton Čechov Il giardino dei Ciliegi.

Mettendosi alla prova attraverso momenti di sperimentazione, ideazione e improvvisazione, i frequentanti saranno guidati da Natalino Balasso e da altri docenti – fra cui Beatrice Schiros, Balletto Civile, Marta Cortellazzo Wiel, Pietro Traldi, Michele Mellara e Alessandro Rossi – in un percorso di studio dei meccanismi del teatro comico di prosa, dal punto di vista drammaturgico e dell’azione scenica, alla scoperta della “macchina comica”.

Grazie all’approfondimento di tecniche e pratiche attoriali e drammaturgiche, il corso porterà alla messinscena de La macchina comica, in programma dal 27 al 31 dicembre 2023 in un teatro ERT a Modena.

“Quello che il nostro corso si propone è smontare il motore della macchina comica e cercare di capire come funzionano i suoi meccanismi. Non è nostra intenzione formare attori per la comicità, né insegnare «come si fa» a fare ridere, nessuno può farlo. È nostra opinione che la comicità sia un fenomeno molto più complesso del divertimento.
Ci concentreremo di volta in volta su singoli meccanismi, come l’esagerazione, la comparazione, il contrasto, lo spostamento di campo ed altro; tenendo presente che i meccanismi della comicità non si presentano mai da soli ma si combinano per creare sorpresa, stupore, liberazione.
Alla fine del nostro lavoro ci proponiamo una messa in scena di testi del passato, scritti per essere tragici, ai quali applicheremo i meccanismi che avremo studiato per produrre effetti comici laddove l’autore aveva previsto tutt’altro, ovviamente senza cambiare i testi di una virgola” ha dichiarato Balasso alla presentazione del progetto.

Il corso sarà gratuito, si svolgerà a Modena da settembre a dicembre 2023 ed è rivolto a 15 partecipanti già formati in scuole e accademie e/o con comprovata esperienza professionale. È possibile candidarsi fino a domenica 2 luglio 2023: il bando completo, i requisiti di accesso, le modalità di iscrizione e selezione sono pubblicati sul sito della Scuola Iolanda Gazzerro (scuola.emiliaromagnateatro.com).

 

Quando: dal 4 settembre al 22 dicembre 2023
Durata del percorso formativo: 600 ore (con settimane di studio a frequenza obbligatoria e a tempo pieno di 40 ore), di cui 480 d’aula e 120 di project work.
Quota di iscrizione: corso gratuito
Numero massimo di partecipanti: 15, candidature entro il 2 luglio 2023

Testo, corpo, voce (prog. 4), nell’ambito dell’Operazione Voltati e affronta l’ignoto –  Scuola Internazionale di Alta Formazione Teatrale – Rif. PA 2022-17910/RER, finanziata con risorse del Programma Fondo sociale europeo Plus 2021-2027 della Regione Emilia-Romagna e approvata con Deliberazione di Giunta regionale n. 1951 del 14/11/2022.

Informazioni e contatti:
Scuola di Teatro Iolanda Gazzerro – laboratorio permanente per l’attore
viale Buon Pastore 43 – Modena
tel. 059/214039 – 059/305738
scuola@emiliaromagnateatro.com